Chiesa Nostra Signora della Solitudine

2 SP42 Nuoro

Ottieni indicazioni

La chiesa della Madonna della Solitudine è situata ai piedi del Monte Ortobene, circondata dalla vegetazione in uno scenario suggestivo. Costruita originariamente nel Seicento, venne poi riprogettata nel 1957 nella sua struttura attuale dall'architetto nuorese Giovanni Ciusa Romagna. Dal 1959 custodisce il sepolcro in granito nero levigato contenente le spoglie di Grazia Deledda,  scrittrice nuorese e premio Nobel per la letteratura nel 1926.

Di particolare interesse la campana originale in bronzo datata 1622 commissionata da Perdita Basigheddu, una nuorese inquisita per stregoneria nel 1605, sulla quale sono presenti tre incisioni mariane. La prima raffigura una Vergine Addolorata, in visita alla Croce deposta; la Madonna è coperta da un lungo mantello che le cela anche il capo, quasi a nascondersi. Nella seconda, la Vergine con in braccio il Bambino emerge da una cassapanca retta da due uomini in costume spagnolo; questa raffigurazione è tipica della Vergine d'Itria, il cui culto era presente a Nuoro fino al secolo scorso (sull'Ortobene esistono ancora i ruderi della chiesa con questa intitolazione). La terza Immagine è una semplice Madonna con Bambino, circondata da angeli.

Merita attenzione anche il portone, sempre in bronzo, raffigurante la Madonna della Solitudine, opera dell'artista sassarese Eugenio Tavolara.

La Chiesa della Madonna della Solitudine è aperta ai visitatori durante tutto l'anno. È facilmente accessibile e offre un'atmosfera tranquilla, ideale per chi cerca un momento di pace e spiritualità. Gli orari di apertura possono variare, è quindi consigliabile informarsi in anticipo prima di una visita.

Non perdere l'opportunità di esplorare questo straordinario esempio di architettura religiosa e di immergerti nella cultura e nella tradizione di Nuoro.